16 ottobre- BUFERA * BORSE EUROPEE *

16 ottobre --

Borse europee di nuovo nella bufera

Chiusure da brivido, ritorno ai minimi

Le Borse europee a metà giornata avevano cercato di recuperare, ma Wall Street ha riportato il malumore sulle piazze finanziarie, che chiudono rivedendo i livelli più bassi della scorsa settimana. I numeri sono da brivido: a fine seduta Francoforte perde il 4,91%, Parigi il 5,92%. Non va meglio a Milano, con il Mibtel a -5,7%. Una caduta senza freni che punisce soprattutto i titoli delle banche. La paura è sempre la solita: i mercati temono che gli interventi anti-crisi varati dai vari governi non siano sufficienti a evitare la recessione.
Nuove inquietudini arrivano dal settore bancario: i colossi svizzeri Ubs e Credit Suisse hanno annunciato rafforzamenti patrimoniali, nel caso di Ubs con l'aiuto della Confederazione. Credit Suisse ha inoltre resto noto che chiuderà il terzo trimestre dell'anno con una perdita netta di 1,3 miliardi di franchi a causa soprattutto della cattiva performance registrate dalla divisione di investment banking.
E anche dalla Svezia il leader mondiale dei cellulari Nokia ha annunciato un calo degli utili del 30%.
Intanto Berlusconi, parlando degli effetti della crisi finanziaria sull'economia reale, ha detto: adesso in Europa "gli aiuti di Stato che fino a ieri erano peccato sono un imperativo categorico". E sul settore auto ha aggiunto: "Non c'è da scandalizzarsi se le nostre imprese verranno aiutate, ove necessario, anche se non so ancora come